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Cantastorie Tour
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cantastorienapolitour

Lโ€™altro giorno le vostre @cantastorienapolitour Lโ€™altro giorno le vostre @cantastorienapolitour hanno avuto lโ€™immenso piacere di assistere allโ€™inaugurazione di ๐Ÿ…ฐ๐Ÿ…ฝ๐Ÿ†ƒ๐Ÿ†๐Ÿ…พ 
lโ€™ultima creazione dello ๐’๐ญ๐ซ๐ž๐ž๐ญ ๐š๐ซ๐ญ๐ข๐ฌ๐ญ @bosoletti ๐Ÿ’™

Un vero e proprio scrigno dipinto allโ€™interno della ๐‚๐จ๐ฅ๐ฅ๐ž๐ ๐ข๐š๐ญ๐š del piccolo borgo medievale di ๐’๐จ๐ฆ๐ฆ๐š ๐•๐ž๐ฌ๐ฎ๐ฏ๐ข๐š๐ง๐š 

Un gigantesco occhio, in mezzo a tanti altri, insieme a mani e corpi che circondano lโ€™osservatoreโ€ฆil tutto da ammirare con un ๐…๐ข๐ฅ๐ญ๐ซ๐จ ๐ง๐ž๐ ๐š๐ญ๐ข๐ฏ๐จ, tecnica inventata dallโ€™artista, che permette di vedere particolari e dettagli non visibili ad occhio nudo 

Che sia in giro per le strade della cittร  di Napoli o in piccole realtร , come in questo caso, noi di ๐‚๐š๐ง๐ญ๐š๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐ž amiamo il lavoro e lโ€™impegno per il nostro territorio di ๐‘ญ๐’“๐’‚๐’๐’„๐’Š๐’”๐’„๐’ ๐‘ฉ๐’๐’”๐’๐’๐’†๐’•๐’•๐’Š 

#bosoletti #sommavesuviana #cantastorienapolitour #napoli#naples#visiteguidate#eventiculturali#tour#visitnaples#visitarenapoli#napolidavivere#viverenapoli#lovenaples#scultura#tourguidati#amazingitaly#lacittapiubelladelmondo#igersmuseum#igerscampania#instanapoli#napolipix#terramia#napolinelcuore#vesuvio#campaniadascoprire#visititaly#ig_italia#italy_photolovers#italiainunoscatto#campania
Non cโ€™รจ niente di piรน bello dellโ€™accompagnar Non cโ€™รจ niente di piรน bello dellโ€™accompagnare un giovane Re ๐Ÿคด๐Ÿผ ed i membri della sua corte alla scoperta del @palazzorealenapoli_ufficiale 

Stanza dopo stanza alla ricerca del tesoro nascosto dalla Regina ๐Ÿ’™

Giovani esploratori che imparano giocando! 

Cantastorie MISSIONE COMPIUTA ๐Ÿ’ช๐Ÿป

Per info contattateci ๐Ÿ‘‡๐Ÿผ

+39 3287424579 - +39 338 7305337

#palazzorealenapoli
Ma quanto ci siamo divertiti ieri in giro per le s Ma quanto ci siamo divertiti ieri in giro per le strade del Centro storico alla scoperta di culti e leggende ??! 

I nostri esploratori di @safari_urbano_family sono stati attenti e curiosi guadagnando il passaporto del perfetti viaggiatori ๐Ÿ’™

Al piรน presto nuove date disponibili!!! 

Info e prenotazioni ๐Ÿ‘‡๐Ÿผ

www.safariurbano.it 

#safariurbano #napoli #wowkids #italyforkids #tourperbambini
๐€๐ฅ๐ญ๐ซ๐จ ๐ ๐ข๐ซ๐จโ€ฆ๐€๐ฅ๐ญ๐ซ๐š ๐œ๐จ๐ซ๐ฌ๐š ๐Ÿ’ช๐Ÿป

@cantastorienapolitour e @crusiviaggi.turismo hanno colpito ancora!!! 

Un week end allโ€™insegna della cultura, della storia, dellโ€™arte e naturalmente degli โ€œ๐ข๐ง๐œ๐ข๐ฎ๐œ๐ขโ€ tra le strade della cittร  di Napoli 

Aspettando ๐’๐’‚ ๐’‘๐’“๐’๐’”๐’”๐’Š๐’Ž๐’‚ ๐’‚๐’—๐’—๐’†๐’๐’•๐’–๐’“๐’‚ ๐Ÿ’™

#crusiviaggi #santannadeilombardi #cantastorienapolitour #napoli#naples#visiteguidate#eventiculturali#tour#visitnaples#visitarenapoli#napolidavivere#viverenapoli#lovenaples#scultura#tourguidati#amazingitaly#lacittapiubelladelmondo#igersmuseum#igerscampania#instanapoli#napolipix#terramia#napolinelcuore#vesuvio#campaniadascoprire#visititaly#ig_italia#italy_photolovers#italiainunoscatto#campania
๐Ÿฅ Finalmente vi sveliamo dove ci dirigeremo que ๐Ÿฅ Finalmente vi sveliamo dove ci dirigeremo questo maggio:

๐Ÿ“ข NAPOLI!!!

Non abbiamo potuto resistere... complici le ragazze di Cantastorie Tour  abbiamo deciso di sviluppare un nuovo bellissimo itinerario formato famiglia per le vie della cittร  partenopea!

๐Ÿƒโ€โ™‚๏ธ๐ŸƒCosa aspettate? ๐Ÿƒ๐Ÿƒโ€โ™€๏ธ

Due date disponibili per i Safari Urbano di gruppo, per divertirsi insieme a tanti bambini e famiglie curiose!

๐Ÿ‘‰๐Ÿป 15 maggio
๐Ÿ‘‰๐Ÿป 22 maggio

Biglietti in vendita sul sito www.safariurbano.it 

Fatevi conquistare da una NAPOLI A MISURA DI BAMBINO!

#napoli #napolidavivere #amisuradibambino #napoli_naples #napolinelcuore
Una delle tradizioni gastronomiche piรน goduriose Una delle tradizioni gastronomiche piรน goduriose della ๐™ฟ๐šŠ๐šœ๐šš๐šž๐šŠ, che non puรฒ mai mancare sulle tavole napoletane, รจ il ๐’๐ข๐ ๐ง๐จ๐ซ ๐‚๐š๐ฌ๐š๐ญ๐ข๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ

Probabilmente deriva da una antica pietanza che si gustava nella Napoli greco-romana, legata alle feste primaverili in onore della divinitร  ๐ƒ๐ž๐ฆ๐ž๐ญ๐ซ๐š/๐‚๐ž๐ซ๐ž๐ซ๐ž; con lโ€™avvento del Cristianesimo diventa quindi emblema della resurrezione: le strisce di pane che ingabbiano le uova rappresentano la ๐’„๐’“๐’๐’„๐’Š๐’‡๐’Š๐’”๐’”๐’Š๐’๐’๐’† ๐’…๐’Š ๐‘ช๐’“๐’Š๐’”๐’•๐’ nonchรฉ uno dei simboli della passione, la ๐’„๐’๐’“๐’๐’๐’‚ ๐’…๐’Š ๐’”๐’‘๐’Š๐’๐’†, ed allo stesso tempo la sua forma circolare indica la ciclicitร  della vita e quindi proprio la resurrezione ๐Ÿ˜‡

Il nome Casatiello deriverebbe da โ€œ๐’„๐’‚๐’”๐’†๐’–๐’”โ€, cacio, formaggio, uno degli ingredienti principali della sua preparazione insieme a diversi salumi, che in passato costituivano la rimanenza delle dispense casalinghe, pepe e come ingrediente speciale โ€œ๐ฅ๐š ๐ฌ๐ฎ๐ ๐ง๐šโ€ che rende il tutto ancor piรน saporito

Questa pietanza viene persino citata nella celebre โ€œ๐†๐š๐ญ๐ญ๐š ๐‚๐ž๐ง๐ž๐ซ๐ž๐ง๐ญ๐จ๐ฅ๐šโ€ di Giovanbattista Basile nel 1600 insieme con la sua compagna di tavola, sua maestร  ๐’๐’‚ ๐’‘๐’‚๐’”๐’•๐’Š๐’†๐’“๐’‚ 

Per le sue caratteristiche il casatiello viene consumato soprattutto durante le scampagnate del lunedรฌ di pasquettaโ€ฆ 

ma occhio a non confonderlo con unโ€™altra prelibatezza della cucina partenopea: il โ€œ๐“๐จ๐ซ๐ญ๐š๐ง๐จโ€ che presenta i medesimi ingredienti, ad eccezione delle uova che fanno invece del casatiello piatto tipico del pranzo pasquale

๐๐ซ๐จ๐›๐š๐›๐ข๐ฅ๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐ข๐ฅ ๐ญ๐จ๐ซ๐ญ๐š๐ง๐จ ๐žฬ€ ๐ฌ๐ญ๐š๐ญ๐จ ๐ข๐ง๐ฏ๐ž๐ง๐ญ๐š๐ญ๐จ ๐œ๐จ๐ฆ๐ž ๐ฌ๐œ๐ฎ๐ฌ๐š ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฉ๐จ๐ญ๐ž๐ซ ๐ ๐ฎ๐ฌ๐ญ๐š๐ซ๐ž ๐ข๐ฅ ๐œ๐š๐ฌ๐š๐ญ๐ข๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐จ ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ง๐จ!!!!

Per ascoltare altre Storieโ€ฆ.contattate le Vostre #cantastorie per un giorno
Whatsapp 3387305337 โ€“ 3287424579
๐”๐ƒ๐ˆ๐“๐„ ๐”๐ƒ๐ˆ๐“๐„โ€ฆ le v ๐”๐ƒ๐ˆ๐“๐„ ๐”๐ƒ๐ˆ๐“๐„โ€ฆ

le vostre #cantastorie sono davvero felici di comunicarvi lโ€™inizio di una nuova collaborazione ma soprattutto AVVENTURA!!! 

Presto sarร  possibile partecipare ai nostri ๐’๐š๐Ÿ๐š๐ซ๐ข ๐”๐ซ๐›๐š๐ง๐จ pensati e studiati appositamente per i piรน piccoli!!!! ๐Ÿ’™ 

Un modo interattivo e dinamico per far apprendere, ai bambini di ogni etร , la grande storia e cultura della cittร  di Napoli!!! 

๐‚๐จ๐ฌ๐š ๐š๐ฌ๐ฉ๐ž๐ญ๐ญ๐š๐ญ๐ž!!???? ๐‚๐จ๐ซ๐ซ๐ž๐ญ๐ž ๐š ๐ฏ๐ž๐๐ž๐ซ๐ž ๐Ÿ‘‡๐Ÿผ

@safari_urbano_family 

E soprattuttoโ€ฆ.state pronti โœŒ๐ŸปโœŒ๐ŸปโœŒ๐Ÿป

#safari #safariurbano #kid #kidpass #tourperbambini #napoliforkids #napoli
Nel cuore del ๐๐š๐ซ๐œ๐จ ๐๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐š๐ฅ๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐•๐ž๐ฌ๐ฎ๐ฏ๐ข๐จ sorge il paese di ๐’๐จ๐ฆ๐ฆ๐š ๐•๐ž๐ฌ๐ฎ๐ฏ๐ข๐š๐ง๐š, di cui il nucleo piรน importante รจ rappresentato dallโ€™antico ๐›๐จ๐ซ๐ ๐จ ๐๐ž๐ฅ ๐‚๐š๐ฌ๐š๐ฆ๐š๐ฅ๐ž

Il cuore del caratteristico borgo รจ rappresentato dalla bellissima ๐‚๐จ๐ฅ๐ฅ๐ž๐ ๐ข๐š๐ญ๐š ๐๐ข ๐’๐š๐ง๐ญ๐š ๐Œ๐š๐ซ๐ข๐š ๐Œ๐š๐ ๐ ๐ข๐จ๐ซ๐ž, a cui รจ legata una misteriosa leggenda, quella del โ€œ๐‘ด๐’–๐’๐’‚๐’„๐’Š๐’†๐’๐’๐’โ€

Poco distante dallโ€™ingresso della Chiesa, รจ visibile, protetta da un cancello, la salma di un piccolo monaco a cui, gli abitanti del paese, rivolgono devozione e rispetto
Secondo alcuni documenti dโ€™archivio dovrebbe trattarsi dei resti del ๐’„๐’‚๐’๐’๐’๐’Š๐’„๐’ ๐‘จ๐’๐’•๐’๐’๐’Š๐’ ๐‘ฎ๐’‚๐’†๐’•๐’‚๐’๐’ ๐‘ซ๐’๐’Ž๐’†๐’๐’Š๐’„๐’ ๐‘ฎ๐’“๐’‚๐’—๐’Š๐’๐’‚ venuto a mancare nel 1711 allโ€™etร  di 43 anni a causa di una febbre e che in vita si era prodigato per i poveri e gli ammalati

รˆ proprio alla salma di tale religioso che รจ legata ๐ฅ๐š ๐ฅ๐ž๐ ๐ ๐ž๐ง๐๐š ๐๐ž๐ฅ ๐Œ๐ฎ๐ง๐š๐œ๐ข๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ: secondo quanto viene tramandato una notte, una donna del luogo, ebbe sogno il canonico, il quale le preannunciรฒ che degli stolti ragazzini avrebbero provato a bruciare i suoi restiโ€ฆ in effetti un piccolo gruppo di scugnizzi di li a poco pose un lumino sul ventre del monaco, il quale, una volta consumato, bruciรฒ in parte le vesti ma risparmiรฒ la pelle!

๐™ผ๐šŠ ๐š—๐š˜๐š— ๐šŽฬ€ ๐š๐š’๐š—๐š’๐š๐šŠ ๐šš๐šž๐š’โ€ฆ๐šŸ๐š’ ๐šŽฬ€ ๐šŠ๐š—๐šŒ๐š‘๐šŽ ๐šž๐š—๐šŠ ๐šœ๐šŽ๐šŒ๐š˜๐š—๐š๐šŠ ๐šœ๐š๐š˜๐š›๐š’๐šŠ ๐š๐š›๐šŠ๐š–๐šŠ๐š—๐š๐šŠ๐š๐šŠโ€ฆ๐š๐šŽ๐šŒ๐š’๐šœ๐šŠ๐š–๐šŽ๐š—๐š๐šŽ ๐š™๐š’๐šžฬ€ ๐š–๐šŠ๐šŒ๐šŠ๐š›๐š‹๐šŠโ€ฆ 

Un ragazzino, in occasione del carnevale, decise di rubare gli abiti del monaco e li indossรฒ andando in giro per la cittร  prendendosi gioco di luiโ€ฆ Questโ€™ultimo gli andรฒ in sogno quella notte stessa chiedendo la restituzione delle sue vesti, il giovane decise allora di obbedire, ma anzichรฉ rivestire la salma gettรฒ i suoi abiti e terra e andรฒ viaโ€ฆ
๐•๐•’ ๐•ก๐•ฆ๐•Ÿ๐•š๐•ซ๐•š๐• ๐•Ÿ๐•– ๐•—๐•ฆ ๐•ฅ๐•ฃ๐•–๐•ž๐•–๐•Ÿ๐••๐•’ ๐•–๐•• ๐•š๐•Ÿ๐•–๐•ง๐•š๐•ฅ๐•’๐•“๐•š๐•๐•–โ€ฆ
fiotti di sangue cominciarono a sgorgare da bocca e narici del giovane facendolo morire soffocato!

๐•ธ๐–†๐–Ž ๐–•๐–—๐–Š๐–“๐–‰๐–Š๐–—๐–˜๐–Ž ๐–Œ๐–Ž๐–”๐–ˆ๐–” ๐–‰๐–Š๐–Ž ๐–‰๐–Š๐–‹๐–š๐–“๐–™๐–Ž...

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Oggi le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi d Oggi le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi di una produzione tipica campana divenuta famosa in tutto il mondo: ๐•š๐• โ„‚๐• ๐•ฃ๐•’๐•๐•๐•  

Il poeta latino Ovidio, allโ€™interno del suo testo piรน famoso, ๐’๐’† ๐‘ด๐’†๐’•๐’‚๐’Ž๐’๐’“๐’‡๐’๐’”๐’Š, ci racconta la triste leggenda che รจ allโ€™origine di questo prezioso materialeโ€ฆ 
Siamo nellโ€™antica Grecia, ๐Œ๐ž๐๐ฎ๐ฌ๐š era una giovane fanciulla dalla folta chioma in grado di far perdere la testa a chiunque incrociasse il suo sguardo
Il suo fascino fu fatale anche per il dio dei mari, ๐๐จ๐ฌ๐ž๐ข๐๐จ๐ง๐ž, il quale, accecato dal desiderio, fece sua, o secondo altre versioni violentรฒ, la giovane donna nel ๐‘ป๐’†๐’Ž๐’‘๐’Š๐’ ๐’…๐’†๐’๐’๐’‚ ๐’…๐’†๐’‚ ๐‘จ๐’•๐’†๐’๐’‚, di cui ella era sacerdotessa
La punizione della divinitร  della saggezza e strategia militare non arrivรฒ a tardareโ€ฆ i folti e lunghi capelli di Medusa, che tanto avevano attirato gli uomini, ๐’‡๐’–๐’“๐’๐’๐’ ๐’•๐’“๐’‚๐’”๐’‡๐’๐’“๐’Ž๐’‚๐’•๐’Š ๐’Š๐’ ๐’๐’“๐’“๐’Š๐’ƒ๐’Š๐’๐’Š ๐’”๐’†๐’“๐’‘๐’†๐’๐’•๐’Š facendo di lei ๐ฎ๐ง๐š ๐†๐จ๐ซ๐ ๐จ๐ง๐ž, uno spaventoso mostro in grado di pietrificare chiunque incrociasse il suo sguardo
Colui che riuscรฌ nella difficile impresa di uccidere Medusa fu il giovane ๐๐ž๐ซ๐ฌ๐ž๐จ, che fu in grado di decapitarla senza guardarla negli occhi ma utilizzando il riflesso del mostro su di uno scudo. Lโ€™eroe pose quindi il capo mozzato di Medusa allโ€™interno di un sacco, avvolgendolo sapientemente con alghe e giunchi recuperati in acquaโ€ฆquesti ultimi, a contatto con ๐•š๐• ๐•ค๐•’๐•Ÿ๐•˜๐•ฆ๐•– ๐••๐•š ๐•„๐•–๐••๐•ฆ๐•ค๐•’ ๐•ค๐•š ๐•ก๐•š๐•–๐•ฅ๐•ฃ๐•š๐•—๐•š๐•”๐•’๐•ฃ๐• ๐•Ÿ๐•  assumendo un intenso colore rosso e ramificarono come serpenti

๐‘ต๐’๐’ ๐’†ฬ€ ๐’‡๐’๐’“๐’”๐’† ๐’’๐’–๐’†๐’”๐’•๐’‚ ๐’๐’‚ ๐’๐’‚๐’•๐’–๐’“๐’‚ ๐’…๐’†๐’ ๐’„๐’๐’“๐’‚๐’๐’๐’? 
Essere un semplice giunco sottโ€™acqua ed acquistare rigiditร  una volta a contatto con lโ€™aria? 

Non รจ un caso quindi se ancora oggi il corallo รจ anche comunemente chiamato โ€œ๐’ˆ๐’๐’“๐’ˆ๐’๐’๐’Š๐’‚โ€ ๐’ โ€œ๐’‘๐’Š๐’†๐’•๐’“๐’‚ ๐’…๐’†๐’ ๐’”๐’‚๐’๐’ˆ๐’–๐’†โ€! 

Il fascino di questo materiale cosรฌ prezioso ha colpito tutti coloro che sono passati dalla Campaniaโ€ฆin particolar modo, se ne innamorรฒ follemente ๐‚๐š๐ซ๐จ๐ฅ๐ข๐ง๐š ๐๐จ๐ง๐š๐ฉ๐š๐ซ๐ญ๐žโ€ฆ

Il resto della storia su Facebook 
๐Ÿ‘‡๐Ÿผ

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Sabato abbiamo avuto il piacere di conoscere ed ac Sabato abbiamo avuto il piacere di conoscere ed accompagnare in giro per il Centro storico della cittร   ๐Ÿ’ ๐ ๐ข๐จ๐ฏ๐š๐ง๐ข ๐ž ๐›๐ซ๐ข๐ฅ๐ฅ๐š๐ง๐ญ๐ข ๐๐จ๐ง๐ง๐žโ€ฆ

Giunte a Napoli con un obiettivoโ€ฆimmergersi nelle bellezze e nella cultura Partenopea e raccontarla attraverso lโ€™hashtag 

#tiraccontiamounposto 

Felici di aver portato a termine la missione e aver dato inizio ad una nuova avventura! ๐Ÿ’™
Oggi le vostre cantastorie vogliono raccontarvi di Oggi le vostre cantastorie vogliono raccontarvi di una triste leggendaโ€ฆ

Siamo allโ€™altezza del cosiddetto ๐‘ณ๐’‚๐’“๐’ˆ๐’ ๐’…๐’†๐’๐’๐’† ๐‘บ๐’„๐’Š๐’–๐’”๐’„๐’†๐’๐’๐’†, nome che veniva dato ai frutti degli alberi di carrube che crescevano in gran quantitร  nella zona dellโ€™attuale Portโ€™Alba, fatta costruire nel 1625 il vicerรฉ ๐‘ซ๐’๐’ ๐‘จ๐’๐’•๐’๐’๐’Š๐’ ๐‘จ๐’๐’—๐’‚๐’“๐’†๐’› ๐’…๐’† ๐‘ป๐’๐’๐’†๐’…๐’, ๐’…๐’–๐’„๐’‚ ๐’…โ€™๐‘จ๐’๐’ƒ๐’‚.
Poco lontano, viveva una giovane donna dal nome ๐Œ๐š๐ซ๐ข๐š, soprannominata ๐’๐’‚ ๐’“๐’๐’”๐’”๐’‚, per la sua folta e lunga chioma, che aveva fatto perdere la testa a tanti uomini
Maria era perรฒ follemente innamorata di ๐Œ๐ข๐œ๐ก๐ž๐ฅ๐ž, un onesto conciatore di pelli che viveva poco oltre, e che,dopo soli sei mesi di fidanzamento, la chiese in sposa

Una volta celebrato il matrimonio Maria e Michele si apprestavano a tornare alla loro dimora, passando accanto ad una piccola fontanina, proprio accanto alla nuova porta della cittร 
I due giovani udirono ๐’–๐’ ๐’—๐’Š๐’๐’๐’†๐’๐’•๐’ ๐’•๐’–๐’๐’๐’ โ€ฆ spaventati affrettarono il passo, ma mentre Maria riuscรฌ a superare la fontana tranquillamente, Michele si immobilizzรฒ in quel punto, quasi pietrificato, senza riuscire in nessun modo ad andare oltre
Inutili furono i numerosi tentativi di Maria, che disperata decise allora di proseguire da sola lasciando lรฌ il suo novello sposoโ€ฆ
๐•—๐•ฆ ๐•โ€™๐•ฆ๐•๐•ฅ๐•š๐•ž๐•’ ๐•ง๐• ๐•๐•ฅ๐•’ ๐•”๐•™๐•– ๐•๐•  ๐•ง๐•š๐••๐•–!
La bella rossa venne sopraffatta dal dolore e si lasciรฒ andare trasformandosi a poco a poco in una vecchia megera spaventosa, consumata dallโ€™odio
I napoletani iniziarono ad averne paura tanto da affibbiarle il soprannome di โ€œ๐’๐ญ๐ซ๐ž๐ ๐š ๐๐ข ๐๐จ๐ซ๐ญโ€™๐€๐ฅ๐›๐šโ€ condannandola in questo modo ad un destino crudeleโ€ฆ
la ventenne fu condannata a morire di fame e sete rinchiusa allโ€™interno di una gabbia che era stata appesa proprio sotto lโ€™arco della portaโ€ฆ poco prima di esalare il suo ultimo respiro tuttavia Maria scaglio la sua maledizione: โ€œ๐‘ณ๐’‚ ๐’‘๐’‚๐’ˆ๐’‰๐’†๐’“๐’†๐’•๐’† ๐’•๐’–๐’•๐’•๐’Šโ€โ€ฆ
da allora il suo fantasma si aggira nel luogo della sua morte ed il suono delle sue ultime parole riecheggia ancora nellโ€™aria

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Siamo nel piccolo borgo di ๐“๐ซ๐ž๐ง๐ญ๐ข๐ง๐š๐ซ๐š, sulle bellissime coste del Cilento, e vogliamo raccontarvi la storia di due giovani innamorati, protagonisti di una ๐’•๐’“๐’‚๐’ˆ๐’Š๐’„๐’‚ ๐’๐’†๐’ˆ๐’ˆ๐’†๐’๐’…๐’‚, ๐’๐š๐ฎ๐ฅ ๐ž๐ ๐ˆ๐ฌ๐š๐›๐ž๐ฅ๐ฅ๐š, ambientata nel paese in questione in un tempo non precisato

Siamo verosimilmente nel XVIII secolo, la nobile famiglia dei ๐‘ซ๐’† ๐‘จ๐’๐’ˆ๐’†๐’๐’Š๐’”, governa il feudo di Trentinara con il titolo di marchesi, e probabilmente la giovane Isabella, era membro di tale importante casato
In quel periodo, le terre della costiera erano frequentemente afflitte dalle incursioni dei saraceni, e come se non bastasse, bande di briganti invadevano le case per compiere i loro efferati furti
Saul, era un ๐‘Ž๐‘“๐‘“๐‘Ž๐‘ ๐‘๐‘–๐‘›๐‘Ž๐‘›๐‘ก๐‘’ ๐‘’ ๐‘๐‘’๐‘™๐‘™๐‘–๐‘ ๐‘ ๐‘–๐‘š๐‘œ ๐‘๐‘Ÿ๐‘–๐‘”๐‘Ž๐‘›๐‘ก๐‘’, il quale, a capo della sua banda, aveva intenzione di rapinare proprio la dimora della famiglia De Angelisโ€ฆmai avrebbe immaginato che ad โ€œ๐’‚๐’„๐’„๐’๐’ˆ๐’๐’Š๐’†๐’“๐’๐’Šโ€ ci sarebbe stata la bella Isabella!
Bastรฒ un solo sguardo tra i dueโ€ฆe fu subito amore! โค๏ธ
I giovani iniziarono una relazione clandestina e presi dalla passione consumarono, per la prima volta, il loro amore in un anfratto conosciuto con il nome di โ€œ๐ฉ๐ซ๐ž๐ญ๐š ๐ง๐œ๐š๐ญ๐ž๐ง๐š๐ญ๐šโ€ perchรฉ caratterizzato da due pietre sovrapposte, quasi incatenate tra di loro
Come due giovani โ„๐• ๐•ž๐•–๐•  ๐•– ๐”พ๐•š๐•ฆ๐•๐•š๐•–๐•ฅ๐•ฅ๐•’, il loro sentimento venne ostacolato dalla famiglia di lei, che organizzรฒ un agguato per assassinare il bel Saulโ€ฆvenuti a conoscenza dellโ€™impresa i due giovani innamorati presero la decisione di compiere un gesto estremo, che avrebbe perรฒ assicurato loro la libertร  eternaโ€ฆ ๐š๐ฏ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐ข ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง ๐ญ๐ž๐ง๐ž๐ซ๐จ ๐š๐›๐›๐ซ๐š๐œ๐œ๐ข๐จ, ๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ซ๐ž ๐ฅ๐ž ๐ฅ๐จ๐ซ๐จ ๐ฅ๐š๐›๐›๐ซ๐š ๐ž๐ซ๐š๐ง๐จ ๐œ๐ก๐ข๐ฎ๐ฌ๐ž ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง ๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ข๐ฆ๐จ ๐ฉ๐š๐ฌ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐š๐ฅ๐ž ๐›๐š๐œ๐ข๐จ, ๐ฌ๐ข ๐ ๐ž๐ญ๐ญ๐š๐ซ๐จ๐ง๐จ ๐๐š๐ฅ๐ฅ๐š ๐œ๐จ๐ฅ๐ฅ๐ข๐ง๐š
Oggi, nel punto dove probabilmente Saul ed Isabella andarono in contro al loro triste destino รจ stato collocato un cartello, ad imitazione di quelli stradali, che raffigura un uomo ed una donna nellโ€™atto di baciarsi e sotto una scritta che recita: โ€œ๐ฉ๐ž๐ซ ๐Ÿ๐š๐ฏ๐จ๐ซ๐ž, ๐›๐š๐œ๐ข๐š๐ญ๐ž๐ฏ๐ข ๐ช๐ฎ๐ขโ€
Oggi vi parliamo di ๐†๐ข๐ฎ๐๐ข๐ญ๐ญ๐š ๐†๐ฎ๐š๐ฌ๐ญ๐š๐ฆ๐š๐œ๐œ๐ก๐ข๐š, donna bellissima quanto crudele vissuta tra la fine del 700 e gli inizi dellโ€™800
Giuditta era rimasta vedova e madre molto giovane e suo padre, non potendosi occupare di figlia e nipote, decise di chiudere entrambi nel ๐’„๐’๐’๐’—๐’†๐’๐’•๐’ ๐’…๐’Š ๐‘บ๐’‚๐’๐’•โ€™๐‘จ๐’๐’•๐’๐’๐’Š๐’ ๐’‚๐’๐’๐’‚ ๐‘ฝ๐’Š๐’„๐’‚๐’“๐’Š๐’‚
Qui la donna conobbe un aitante prete, ๐ƒ๐จ๐ง ๐’๐ญ๐ž๐Ÿ๐š๐ง๐จ ๐โ€™๐€๐ง๐ข๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ, con il quale iniziรฒ una torbida relazione clandestina ๐Ÿ˜‰
Quando finalmente uscรฌ dal convento, Giuditta venne data in sposa al nipote di Don Stefano, un ragazzino di 16 anni che avrebbe rappresentato una valida copertura per i due amanti dal momento che andarono a vivere tutti insieme nella dimora del prete
Il giovane decise perรฒ rivelare tutta la veritร 
Giuditta pensรฒ allora ๐’…๐’Š ๐’–๐’„๐’„๐’Š๐’…๐’†๐’“๐’† ๐’Š๐’ ๐’Ž๐’‚๐’“๐’Š๐’•๐’ con lโ€™aiuto del prete, di suo padre e di due aiutanti, ๐’–๐’ ๐’ƒ๐’‚๐’“๐’ƒ๐’Š๐’†๐’“๐’† ๐’†๐’… ๐’–๐’ ๐’„๐’‰๐’Š๐’“๐’–๐’“๐’ˆ๐’, entrambi follemente innamorati della donna
Il ragazzo fatto a pezzi per evitare che il suo corpo fosse ritrovato ma il barbiere fu colto in flagrante e fu costretto a confessare lโ€™omicidio e lโ€™identitร  dei suoi complici
Furono ben presto tutti arrestati e messi alla forca, ad eccezione del prete che di fatto non aveva mai toccato il nipote
A Giuditta toccรฒ la sorte peggiore: ๐••๐• ๐•ก๐•  ๐•โ€™๐•š๐•ž๐•ก๐•š๐•”๐•”๐•’๐•˜๐•š๐• ๐•Ÿ๐•– ๐•š๐• ๐•ค๐•ฆ๐•  ๐•”๐•’๐•ก๐•  ๐•– ๐•๐•– ๐•ž๐•’๐•Ÿ๐•š ๐•ง๐•–๐•Ÿ๐•Ÿ๐•–๐•ฃ๐•  ๐•–๐•ค๐•ก๐• ๐•ค๐•ฅ๐•– ๐•š๐•Ÿ ๐•“๐•–๐•๐•๐•’ ๐•ž๐• ๐•ค๐•ฅ๐•ฃ๐•’ ๐•ค๐•ฆ๐•๐•๐•– ๐•ž๐•ฆ๐•ฃ๐•’ ๐••๐•–๐•๐•๐•’ ๐•๐•š๐•”๐•’๐•ฃ๐•š๐•’ dietro alle grate di ferro come monito per la colpa di cui si era macchiata
Poichรฉ il crimine compiuto dai โ€œ๐Ÿ’ ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐•๐ข๐œ๐š๐ซ๐ข๐šโ€ fu considerato particolarmente efferato giร  allโ€™epoca, i loro teschi sono stati oggetto di analisi per gli studiosi di fisiognomica criminale e sono attualmente conservati nel ๐’Ž๐’–๐’”๐’†๐’ ๐’‚๐’๐’‚๐’•๐’๐’Ž๐’Š๐’„๐’ ๐’…๐’Š ๐‘ต๐’‚๐’‘๐’๐’๐’Š
Ancora oggi il fantasma di Giuditta si aggira tra le stanze di Castel Capuano ed รจ noto a tutti come โ€œ๐’Š๐’ ๐’‡๐’‚๐’๐’•๐’‚๐’”๐’Ž๐’‚ ๐’…๐’†๐’ˆ๐’๐’Š ๐’‚๐’—๐’—๐’๐’„๐’‚๐’•๐’Šโ€
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Oggi le vostre #cantastorie vogliono fare un ๐š๐ฎ๐ ๐ฎ๐ซ๐ข๐จ davvero speciale a tutte le ๐ƒ๐จ๐ง๐ง๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐ฆ๐จ๐ง๐๐จ 

Attraverso questo piccolo omaggio che celebra alcune grandi ๐‘ญ๐’†๐’Ž๐’Ž๐’Š๐’๐’† ๐’‘๐’‚๐’“๐’•๐’†๐’๐’๐’‘๐’†๐’† 

Un ringraziamento speciale alle nostre amiche Kalรฌka che ci hanno prestato la loro meravigliosa voce! 

๐•‹๐”ธโ„•๐•‹๐•€ ๐”ธ๐•Œ๐”พ๐•Œโ„๐•€ ๐Ÿ’™
Publio Virgilio Marone, meglio conosciuto come ๐•๐ข๐ซ๐ ๐ข๐ฅ๐ข๐จ,
trascorse gran parte della sua vita a Napoli, dove ambientรฒ alcuni dei suoi componimenti e dove chiese di essere sepolto
Il suo grande sapere, la perfezione dei suoi versi e i suoi interessi per i linguaggi magico-religiosi valsero a Virgilio una grandissima ammirazione, tanto da essere considerato dai Napoletani ๐ฎ๐ง ๐ฆ๐š๐ ๐จ!! ๐Ÿง™๐Ÿป

Unโ€™antica leggenda medievale, di cui si fa menzione per la prima volta in uno scritto del vescovo inglese ๐‘ฎ๐’Š๐’๐’—๐’‚๐’๐’๐’Š ๐’…๐’Š ๐‘บ๐’‚๐’๐’Š๐’”๐’ƒ๐’–๐’“๐’š, ha come protagonista il nostro Virgilio alle prese con uno dei suoi celebri esperimenti alchemici: ๐ฅ๐š ๐Ÿ๐จ๐ซ๐ ๐ข๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š ๐๐ข ๐ฎ๐ง๐š ๐ฆ๐จ๐ฌ๐œ๐š ๐โ€™๐จ๐ซ๐จ, un potente amuleto in grado di allontanare dalla cittร  quei fastidiosi insetti portatori di malattie
Il vescovo racconta che Virgilio era stato nominato ministro e protettore della cittร  di Napoli dallโ€™Imperatore Augusto, mentre suo nipote Marcello ne era il governatore: durante una battuta di caccia in una afosa giornata estiva il โ€œmagoโ€ chiese al suo โ€œ๐’„๐’‚๐’‘๐’โ€ se avesse preferito un uccello in grado di catturare tutti i volatili oppure una mosca in grado di sterminare tutte le altreโ€ฆ 
Marcello preferรฌ al suo gaudio il benessere di tutta la cittร  e scelse la seconda
Fu cosรฌ che il poeta, estraendo dalla terra lโ€™oro piรน prezioso, forgiรฒ una mosca grande quanto una rana e la collocรฒ, incastonandola, sullโ€™allora Porta Campana, divenuta poi ๐๐จ๐ซ๐ญ๐š ๐‚๐š๐ฉ๐ฎ๐š๐ง๐š, rivolta verso i confini orientali della cittร  e quindi verso quelle paludi da cui solitamente giungevano ad infestare Napoli quei fastidiosi insetti

Secondo le memorie di un altro vescovo la mosca taumaturgica fu โ€œavvistataโ€ anche da ๐‘ฌ๐’๐’“๐’Š๐’„๐’ ๐‘ฝ๐‘ฐ ๐’…๐’Š ๐‘บ๐’—๐’†๐’—๐’Š๐’‚ padre del celebre imperatore Federico II ma perse perรฒ tutto il suo potere nel momento in cui fu spostata dalla sua collocazione originale per essere posizionata sui bastioni di Castello Cicala, dove poi sarebbe sorto il celebre Monastero di Santa Chiara

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Oggi le vostre cantastorie vogliono raccontarvi di Oggi le vostre cantastorie vogliono raccontarvi di una festa che accomuna tutta Italia, e che mette dโ€™accordo proprio tutti, grandi e piccini: ๐ข๐ฅ ๐‚๐š๐ซ๐ง๐ž๐ฏ๐š๐ฅ๐ž!
Il termine Carnevale deriverebbe da un espressione latina โ€œ๐’„๐’‚๐’“๐’๐’†๐’Ž ๐’๐’†๐’—๐’‚๐’“๐’†โ€ vale a dire โ€œ๐’†๐’๐’Š๐’Ž๐’Š๐’๐’‚๐’“๐’† ๐’๐’‚ ๐’„๐’‚๐’“๐’๐’†โ€ in quanto lโ€™ultimo giorno di questa festa, il Martedรฌ grasso, corrisponde allโ€™ultimo giorno in cui si puรฒ consumare la carne prima dellโ€™inizio della Quaresima, quel momento di rinuncia e digiuno che anticipa la Pasqua

Nel XV sec i festeggiamenti per il Carnevale nella cittร  partenopea erano appannaggio dei soli ricchiโ€ฆcon il passare del tempo invece si estesero anche al popolo

Il periodo piรน florido perรฒ del โ€œโ„‚๐•’๐•ฃ๐•Ÿ๐•–๐•ง๐•’๐•๐•– โ„•๐•’๐•ก๐• ๐•๐•–๐•ฅ๐•’๐•Ÿ๐• โ€ si ebbe durante il governo Borbonico, quando il Re Carlo III promosse la realizzazione di carri allegorici riccamente decorati e soprattutto ricolmi di cibo che sfilavano per le strade della cittร  e venivano presi dโ€™assalto dal popolo che voleva accaparrarsi delle buone leccornie! ๐Ÿ˜‹
Siccome il saccheggio dei carri perรฒ era spesso causa di gravi incidenti il sovrano decise, nel 1746, che i ๐œ๐š๐ซ๐ซ๐ข-๐œ๐ฎ๐œ๐œ๐š๐ ๐ง๐š, cosรฌ definiti, non sfilassero piรน per le strade della cittร , ma fossero allestiti in ๐‹๐š๐ซ๐ ๐จ ๐๐ข ๐๐š๐ฅ๐š๐ณ๐ณ๐จ, lโ€™attuale Piazza del Plebiscito, e presidiati da soldati armati di tutto punto
Ben presto gli stessi carri furono sostituiti da strutture in legno, sviluppate in altezza note come โ€œ๐‘จ๐’๐’ƒ๐’†๐’“๐’ ๐’…๐’†๐’๐’๐’‚ ๐’„๐’–๐’„๐’„๐’‚๐’ˆ๐’๐’‚โ€ o anche โ€œ๐’‘๐’‚๐’๐’ ๐’…๐’Š ๐’”๐’‚๐’‘๐’๐’๐’†โ€, dallโ€™utilizzo di tale materiale, che contribuiva a rendere piรน difficile lโ€™arrampicata dei concorrenti in cima dove venivano sistemati i premi piรน ricchi ed ambiti
Anche se con il passare del tempo i festeggiamenti sono andati via via modificandosi, ciรฒ che accomuna il passato al presente รจ senza dubbio la ricca โ€œ๐š๐›๐›๐ฎ๐Ÿ๐Ÿ๐š๐ญ๐šโ€ che contraddistingue questi giorni!
Per cuiโ€ฆ ๐”น๐•ฆ๐• ๐•Ÿ๐•’ ๐•ƒ๐•’๐•ค๐•’๐•˜๐•Ÿ๐•’ ๐•– ๐•ฅ๐•ฆ๐•ฅ๐•ฅ๐•š!
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Oggi le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi d Oggi le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi di una struggente e triste vicenda che ha come protagonista una madre addolorata

Siamo nella ๐‚๐ก๐ข๐ž๐ฌ๐š ๐๐ข ๐’๐š๐ง๐ญ๐ข ๐’๐ž๐ฏ๐ž๐ซ๐ข๐ง๐จ ๐ž ๐’๐จ๐ฌ๐ฌ๐ข๐จ, alla destra dellโ€™altare maggiore della chiesa sorge la rinascimentale ๐‚๐š๐ฉ๐ฉ๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐๐ž๐ฅ ๐œ๐จ๐ซ๐ฉ๐จ ๐๐ข ๐‚๐ซ๐ข๐ฌ๐ญ๐จ di proprietร  della nobile famiglia dei ๐’๐š๐ง๐ฌ๐ž๐ฏ๐ž๐ซ๐ข๐ง๐จ
La decorazione fu voluta da ๐๐จ๐ง๐ง๐š ๐ˆ๐ฉ๐ฉ๐จ๐ฅ๐ข๐ญ๐š ๐๐ž๐ข ๐Œ๐จ๐ง๐ญ๐ข in seguito alla prematura morte dei suoi tre figli maschiโ€ฆe ๐•๐•’ ๐•ง๐•š๐•”๐•–๐•Ÿ๐••๐•’ ๐•๐•–๐•˜๐•’๐•ฅ๐•’ ๐•’ ๐•ฅ๐•’๐•๐•– ๐•ค๐•”๐• ๐•ž๐•ก๐•’๐•ฃ๐•ค๐•’ ๐•–ฬ€ ๐••๐•–๐•˜๐•Ÿ๐•’ ๐••๐•–๐•๐•๐•– ๐•ก๐•š๐•ฆฬ€ ๐•Ÿ๐• ๐•ฅ๐•– ๐•ฅ๐•–๐•๐•–๐•Ÿ๐• ๐•ง๐•–๐•๐•–! 

La famiglia Sanseverino era da sempre stata una grande sostenitrice dei reali Angioini, tuttavia Ugo, il marito di donna Ippolita, aveva giurato fedeltร  a re Ferrante dโ€™Aragona, riuscendo, in questo modo, a recuperare tutti i suoi averi, a differenza del fratello Girolamo a cui non spettรฒ nulla 
Il crudele zio allora decise di mettere in atto ๐ฎ๐ง๐š ๐ญ๐ž๐ซ๐ซ๐ข๐›๐ข๐ฅ๐ž ๐ฏ๐ž๐ง๐๐ž๐ญ๐ญ๐š, invitรฒ i suoi tre nipoti, Jacopo, Sigismondo ed Ascanio ad una battuta di caccia in casa sua a cui seguรฌ un ricco banchetto dove non poteva di certo mancare del buon vinoโ€ฆpurtroppo perรฒ, in questo caso, ๐š๐ฏ๐ฏ๐ž๐ฅ๐ž๐ง๐š๐ญ๐จ! 

Per donna Ippolita non ci furono dubbi, Girolamo era il colpevole ma dovette attendere ben quattro anni per ricevere giustizia anche in virtรน del fatto che il marito Ugo, onde evitare il disonore per la sua casata, non aveva preteso vendetta

La caparbia donna non si arrese e poco prima di veder condannato Girolamo ๐ฌ๐œ๐š๐ ๐ฅ๐ข๐จฬ€ ๐ฎ๐ง๐š ๐ฆ๐š๐ฅ๐ž๐๐ข๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž sulla stirpe dei Sanseverino e dei loro beni dopodichรฉ commissionรฒ allo scultore Giovanni da Nola la decorazione della cappella da lei acquistata per accogliere le spoglie dei suoi figli pretendendo perรฒ che i tre giovani ragazzi fossero scolpiti seduti e con lo sguardo rivolto esattamente verso lo stesso puntoโ€ฆquello dove un giorno anche lei sarebbe stata sepolta! 

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Oggi le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi d Oggi le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi di un episodio davvero molto famoso che ha visto coinvolta la cittร  di Napoli e il suo primo ๐’๐š๐ง๐ญ๐จ ๐๐š๐ญ๐ซ๐จ๐ง๐จ ๐†๐ž๐ง๐ง๐š๐ซ๐จ

La cappella, dedicata allo โ€œ๐•ค๐•”๐•ฆ๐•˜๐•Ÿ๐•š๐•ซ๐•ซ๐• โ€ napoletano piรน famoso, venne costruita in seguito alla stipula di un contratto nel 1527, che vide riunito il popolo partenopeo, rappresentato dagli โ€œ๐—ฒ๐—น๐—ฒ๐˜๐˜๐—ถ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ฐ๐—ถ๐˜๐˜๐—ฎฬ€โ€, dinanzi ad un notaio allโ€™interno della Cattedraleโ€ฆ

qualche anno dopo venne nominata una commissione laica composta da 12 membriโ€ฆe si diede cosรฌ vita alla ๐ƒ๐ž๐ฉ๐ฎ๐ญ๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐“๐ž๐ฌ๐จ๐ซ๐จ ๐๐ข ๐’๐š๐ง ๐†๐ž๐ง๐ง๐š๐ซ๐จ a cui venne affidato innanzitutto il compito di costruire la nuova cappella e di proteggerla in futuro

Lโ€™episodio di cui vogliamo raccontarvi ebbe luogo il 22 Gennaio 2016, quando il Ministero degli Interni emanรฒ un decreto con il quale si determinava il passaggio della Cappella del Tesoro di San Gennaro, nata laica e per tanto di proprietร  della cittร  di Napoli, ai beni della Chiesa e fissa il termine di un anno per lโ€™approvazione del nuovo statuto della Cappella

La Deputazione mostra sin da subito il suo malcontento e disappunto e notifica immediatamente un ricorso al Ministero e naturalmente alla Curia, ottenendo lโ€™appoggio dellโ€™intera cittร  nonchรฉ dei media di tutto il mondo

In soli 10 giorni vengono raccolte circa ๐๐ข๐ž๐œ๐ข๐ฆ๐ข๐ฅ๐š ๐Ÿ๐ข๐ซ๐ฆ๐ž in una petizione popolare a sostegno della laicitร  della cappella! Sabato 5 aprile, oltre 3000 persone si riunirono sul sagrato del duomo e con lโ€™intento di manifestare il proprio appoggio nei confronti della deputazione iniziarono ๐š ๐ฌ๐ฏ๐ž๐ง๐ญ๐จ๐ฅ๐š๐ซ๐ž ๐ฎ๐ง ๐Ÿ๐š๐ณ๐ณ๐จ๐ฅ๐ž๐ญ๐ญ๐จ ๐›๐ข๐š๐ง๐œ๐จ, gesto che da secoli viene eseguito da uno dei membri della suddetta deputazione sullโ€™altare maggiore della cattedrale nel momento in cui il sangue del patrono si liquefa!

Tale episodio passa alla storia come il โ€œ๐‘ฎ๐’Š๐’๐’“๐’๐’ ๐’…๐’†๐’Š ๐’‡๐’‚๐’›๐’›๐’๐’๐’†๐’•๐’•๐’Šโ€ che contribuรฌ quindi a decretare definitivamente la laicitร  della Cappella del Tesoro!!

Che direโ€ฆ. ๐•Š๐•’๐•Ÿ ๐”พ๐•–๐•Ÿ๐•Ÿ๐•’๐•ฃ๐•  ๐•Œ๐•Ÿ๐• 

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Si รจ conclusa la nostra avventura con un gruppo d Si รจ conclusa la nostra avventura con un gruppo di giovani scugnizzi napoletani ๐Ÿ’™ che con entusiasmo ed allegria, attraverso quiz ed indovinelli hanno appreso un poโ€™ della nostra storia e ricca cultura!!! 

Un ringraziamento speciale a @fondazionealberodellavita che ha creduto in noi!! 

Per info: whatsapp +3287424579 - +39 338 7305337 

@fondazionealberodellavita @palazzorealenapoli_ufficiale
Oggi, nel giorno di ๐’๐š๐ง ๐•๐š๐ฅ๐ž๐ง๐ญ๐ข๐ง๐จ, le vostre #cantastorie vogliono raccontarvi di una storia dโ€™amoreโ€ฆseppur tragica

Siamo agli inizi del 1300, il barone ๐“๐จ๐ซ๐š๐ฅ๐๐จ, chiede ed ottiene dal re in persona, Roberto dโ€™Angiรฒ, di dare in sposa, la sua figlia maggiore, cosรฌ che il nobile cognome della sua famiglia non fosse andato perduto per sempre

๐‘ซ๐’๐’๐’๐’‚ ๐‘น๐’†๐’ˆ๐’Š๐’๐’‚ era delle tre, la sorella piรน grande, una giovane donna di 19 anni, bruna con gli occhi scuri ed un carattere austero e severoโ€ฆ
๐‘ซ๐’๐’๐’๐’‚๐’๐’ƒ๐’Š๐’๐’‚ era la secondaโ€ฆcosรฌ chiamata per il bianco candido del suo incarnato 
๐‘ซ๐’๐’๐’๐’‚ ๐‘น๐’๐’Ž๐’Š๐’•๐’‚ era la piรน piccolaโ€ฆuna 15enne vispa ed impulsivaโ€ฆ
Un bel giorno il sovrano scrisse a Donna Regina per comunicarle che le aveva destinato in sposo ๐ƒ๐จ๐ง ๐…๐ข๐ฅ๐ข๐ฉ๐ฉ๐จ ๐‚๐š๐ฉ๐ž๐œ๐ž, giovane e brillante nobile della sua corteโ€ฆed in quel momento si decretรฒ la โ€œfineโ€ delle tre sorelle

Una dopo lโ€™altra, le giovani donne si innamorarono del bel Filippo, litigando furiosamente tra di loroโ€ฆ
Poco dopo la Pasqua, Donnalbina e la piccola Donna Romita chiesero di parlare con la sorella maggioreโ€ฆ per comunicarle la propria volontร  di continuare la vita rispettivamente in un convento appositamente fondatoโ€ฆ

Regina ascoltรฒ con attenzioneโ€ฆe dopo un lungo silenzio decretรฒ che anchโ€™essa avrebbe preso i voti in un nuovo monastero, dopodichรฉ prese lo scettro dโ€™ebano e oro appartenente alla famiglia Toraldo, lo spezzรฒ e rivolgendosi al ritratto del proprio padre affermรฒ: โ€œ๐‘บ๐’‚๐’๐’–๐’•๐’† ๐’‘๐’‚๐’…๐’“๐’† ๐’Ž๐’Š๐’, ๐’๐’‚ ๐’—๐’๐’”๐’•๐’“๐’‚ ๐’๐’๐’ƒ๐’Š๐’๐’† ๐’„๐’‚๐’”๐’‚ ๐’†ฬ€ ๐’Ž๐’๐’“๐’•๐’‚โ€

Ancora oggi, per le vie del centro storico, si possono ammirare tre grandiosi monasteriโ€ฆche recano i nomi delle tre sventurate sorelle e cโ€™รจ chi giura di sentire di tanto in tanto le loro tristi voci

In foto: Chiesa di Santa Maria Donnaregina

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